Le nostre scelte sostenibili

Le nostre scelte sostenibili guidano il nostro operato quotidiano e, nei limiti del possibile, cerchiamo di impattare il meno possibile sull’ambiente.

L’acqua è un bene primario e bisogna cercare di sprecarne il meno possibile, l’abbondanza alla quale siamo da sempre abituati ed i costi accessibili hanno fatto si nel passato che vi fosse una scarsa attenzione al suo consumo. Oggi purtroppo non è più così, i periodi siccitosi sono sempre più frequenti e lunghi, il costo dell’acqua potabile è salito di molto. Nelle ultime estati si è reso necessario razionarla in moltissimi comuni del Nord Italia, proprio la zona storicamente più ricca del prezioso elemento naturale.

Noi, nel nostro piccolo, abbiamo realizzato uno stoccaggio di oltre 40 metri cubi per la raccolta delle acque piovane con le quali irrighiamo, con sistemi goccia a goccia ove possibile, tutte le nostre colture e le aree verdi per una buona parte della stagione estiva. La frequenza dei temporali estivi determina o meno la totale indipendenza dall’acquedotto per gli utilizzi irrigui.

La struttura è totalmente illuminata con tecnologie led a basso consumo energetico, invitiamo comunque i nostri ospiti che soggiornano qui a prestare attenzione al fine di non lasciare luci accese nelle camere quando siete assenti negli ambienti. Abbiamo avviato l’iter autorizzativo per installare un impianto fotovoltaico al fine di essere quasi totalmente autonomi dal punto di vista energetico. A questo saranno poi legate le scelte di riscaldamento che potranno essere molto efficienti tramite l’installazione di un impianto con pompe di calore alimentate da energia prodotta da fonti rinnovabili.

Sembra incredibile ma nella nostra bella Italia, in un posto isolato come questo, vi sono ancora assurdi vincoli paesaggistici che bloccano la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili nel momento storico in cui ci troviamo.

Certosa di Pavia e visita al centro storico

La Certosa di Pavia è uno dei monumenti più famosi che potete trovare nei dintorni, in poco meno di un’ora di auto sarete davanti alla certosa che si trova pochi chilometri a Nord della città di Pavia. Si tratta di un complesso monumentale storico che comprende un monastero ed un santuario, fu edificata alla fine del XIV secolo per volontà di Gian Galeazzo Visconti.

Fu originariamente affidata alla comunità certosina, poi a quelle cistercense e per un breve periodo a quella benedettina, dopo l’unificazione del Regno d’Italia nel 1866, la Certosa fu dichiarata monumento nazionale e acquisita tra le proprietà del demanio dello Stato italiano. Dal 1968 ospita una piccola comunità monastica cistercense.

Vi consigliamo di recarvi in visita al mattino, QUI trovate gli orari, e di farvi accompagnare nella visita da uno dei frati che vivono li.

Una volta terminata la visita potrete spostarvi nel centro storico della città di Pavia. I primi insediamenti nell’area urbana risalgono all’epoca delle tribù galliche, successivamente divenne un municipium romano denominato Ticinum. Nel medioevo fu una delle sedi regie del regno ostrogoto insieme a Ravenna e Verona, fu poi capitale per due secoli del Regno Longobardo. In seguito dal 774 al 1024 fu capitale del Regno Italico, poi dal 1365 al 1413 ospitò la corte Viscontea la quale fondò una rinomata università riconosciuta ancora oggi come uno dei migliori atenei italiani.

Le antiche origini hanno lasciato un patrimonio storico ed artistico importante, le principali attrazioni sono il Castello Visconteo, la basilica di San Michele maggiore, il Duomo, il Ponte Coperto, ed altre chiese dislocate per la città.

Caldirola e Monte Giarolo

A poca distanza dalla nostra struttura entrando in Piemonte potete salire in auto fino al paesino di Caldirola, meta in passato di appassionati dello sci, oggi a causa del riscaldamento globale la cima resta innevata pochi giorni all’anno.

Prima di arrivare a Caldirola, mentre siete ancora in val Curone, poco dopo Fabbrica Curone, vi consigliamo una breve sosta al Caseificio Terre del Giarolo, dove potrete acquistare o semplicemente degustare formaggi di alta qualità tipici di questa zona. Il Montebore è certamente quello più conosciuto con numerosi apprezzamenti.

Una volta arrivati a Caldirola proseguite nel paese fino ad arrivare alla Capannina dove troverete un bar e la partenza della seggiovia che vi porterà sulla cima del monte Giarolo 1476 mt, solitamente è aperta nei week end. Per gli amanti del downhill troverete un percorso attrezzato molto frequentato.

Ovviamente è possibile anche salire a piedi, una volta in cima potete incamminarvi in direzione sud-est verso il monte Ebro ed il successivo monte Chiappo in tutto sono circa 7 km tutti percorsi in cresta oltre i 1200 mt di quota. E’ una passeggiata ideale nei caldi mesi estivi